Nell’attività di compravendita di azioni, futures o materie prime è necessario avere un piano di trading. In questa pagina cercherò di farti capire come strutturare il tuo piano di trading. Partiamo col classificare l’attività di trading. Il trading può essere comparato a un’attività imprenditoriale? Sarò sincero, non riesco a definire il trading una vera e propria attività imprenditoriale. Il termine attività imprenditoriale credo sia più giusto legarlo ad un’attività finalizzata alla produzione di un bene o all’erogazione di un servizio che sia di utilità per la società, per le persone. Con il trading questo non accade, l’obiettivo è creare denaro speculando sul movimento dei prezzi di strumenti finanziari.
Come realizzare un piano di trading
A ogni modo, chiunque intendi intraprendere l’attività di trading, se vuole avere probabilità di successo, deve considerare il trading come un business e gestirlo proprio come si gestisce un’attività imprenditoriale. Senza un piano di trading le probabilità che il trader si trasformi in un giocatore d’azzardo sono altissime. Se hai già un importante esperienza nel mondo del trading ecco alcuni consigli su come scrivere un piano di Trading.
- Innanzitutto si definisce il capitale da utilizzare per l’attività di trading e il capitale che si è disposti a rischiare (perso il quale ci si ferma) .
- Poi si definiranno gli obiettivi che si intendono perseguire in termini di ritorno economico.
- In funzione dei primi due elementi e della profonda conosocenza dei mercati si deciderà:
- In quale mercato operare.
- Su quali strumenti operare.
- Con quale timing lavorare (scalping, intraday, multiday).
- Quanto capitale impiegare per ogni Trade.
- Quali sono gli input delle operazioni.
- Come gestire la posizione delle operazioni (stop loss e take profit).
- Si riportano tutti i trade in un diario di Trading.
- Si definisce con quale periodicità controllare i risultati e quindi adeguare il proprio piano.
Riflessioni aggiuntive
Ovviamente soltanto chi ha un’enorme conoscenza dei mercati e di se stesso, potrà realizzare un piano di trading perfetto. Il piano di trading deve essere cucito sulla propria pelle. Immaginate il piano di trading di una persona ansiosa, non potrebbe mai essere lo stesso di quello di una persona tranquilla. Una persona ansiosa preferirà operare in multiday con quantità basse, magari stop loss più ampi, con segnali di ingresso importanti. Una persona tranquilla potrebbe fare scalping, operazioni di qualche minuto con alti capitali.
E’ fuori dubbio che alcune operazioni, seppure meno frequenti, hanno maggiori probabilità di successo rispetto ad altre, prendiamo ad esempio un trade intraday sulla rottura di un ampio trading range. Proprio per questo riteniamo che il terzo punto è dipendente dai primi due. Se io ad esempio volessi iniziare in maniera molto prudente, il mio piano potrebbe prevedere di operare solo su trades con alta probabilità di successo, anche se questo significa operare una sola volta al mese. In caso di risultati positivi, il piano potrà sempre essere aggiornato.
Ragazzi è chiaro che l’argomento è talmente complesso che non basterebbe una collana di libri per descriverlo. Ma il concetto che vogliamo trasmettere è che senza un piano “scritto” che definisca gli obiettivi che si vogliono raggiungere e i rischi che si intendono assumere le probabilità di uscire dal mercato vincenti nel medio termine sono vicine allo zero. Questi concetti sembrano banali, eppure basta frequentare forum, gruppi relativi al trading e vi accorgete che la maggior parte delle persone fa trading senza un piano.
Avere un piano di trading ovviamente significa registrare in maniera scrupolosa tutte le proprie operazioni e quindi i propri risultati. Registrare i propri risultati in maniera continuativa, porta la persona che fa trading, a dover affrontare la realtà, e non sempre una persona che fa trading vuole affrontarla. Per poter svolgere l’attività di trading è necessario essere un professionista preparato, ma sopratutto una persona onesta e sincera, questo permetterà al trader di non ingannare se stesso. Potrebbe esserti utile la lettura dell’articolo vivere di trading.